Convegno Internazionale, Back to 4.0: Rethinking the digital construction industry
ISTEA, Italian Society of Science, Technology and Engineering of Architecture, in collaborazione con Linvea e Università di Napoli Federico II, ha organizzato iI convegno internazionale di Napoli per discutere in merito agli sviluppi nazionali ed internazionali sulle questioni relative al tema ambientale, a quello digitale e alle ricadute di carattere sociale in un settore delle costruzioni in fase di evoluzione. Verso il ritorno alla produzione nella quarta rivoluzione industriale.
Negli ultimi anni i convegni ISTeA si sono concentrati sul tema della sostenibilità ambientale e della transizione digitale nel settore delle costruzioni. Linvea ha partecipato alla due giorni di incontri e dibattiti, fornendo interventi sulle più recenti tecnologie in fatto di prodotti vernicianti e sostenibilità ambientale.
Back to 4.0: Rethinking the digital construction industry: Il convegno ed i protagonisti
Il convegno “Back to 4.0: Rethinking the digital construction industry”, tenutosi a Napoli, presso il Chiostro del Complesso Monumentale di San Marcellino dal 30 giugno al 1 luglio 2016, si è articolato lungo 7 sessioni di incontri e dibattiti, cui hanno partecipato esperti e specialisti dell’innovazione tecnologica in ambito di digitalizzazione e sostenibilità, provenienti dal mondo universitario, dalla ricerca industriale, dalla politica: illustri esponenti tra professori universitari, laureandi e ingegneri che hanno illustrato progetti strutturati in "nuove tecniche cantieristiche", fornendo nuove idee e stimoli a temi come la prevenzione antinfortunistica, le tecnologie per la riduzione dei costi, le tecniche architettoniche-ingegneristiche per la valutazione degli edifici.
Nella prima giornata di lavori, l’intervento di apertura è stato affidato a Maurizio Giugni, preside del Dipartimento di Ingegneria civile, architetturale e ambientale dell’Istituto Universitario “Federico II” di Napoli. Sono seguiti gli interventi di Angelo Ciribini, Presidente di ISTeA, e di Roberta Vitale, Presidente di ANCE Giovani. In particolare, questa prima sessione si è focalizzata sul tema Digital strategies and governmental Mandates, con i contributi di Elisa Grande, Capo dell’ufficio legislativo del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Il secondo tema affrontato, Predictive and cognitive buildings and infrastructures, ha visto protagonista Claire Penny, IBM, Worldwide Solution Leader for BIM & IOT. Il successivo intervento ha riguardato il tema The 4.0 Paradigm and the Cnstruction Industry, esposto e descritto da Volker Krieger, Head of BIM, Lab Planning, MENA Projects at Fact GmbH.
Da destra a sinistra: seduti Prof. Maurizio Nicolella, Dott. Giovanni Albano, Ing. Claudio Scognamiglio; in piedi per LINVEA: Sig. Fabrizio Papa (addetto Assistenza Tecnica), Sig. Marco Papa (Resp. Assistenza Tecnica), Sig.ra Daniza Buonoscontro (Resp. Committenza), Arch. Francesco Varriale (Capo Area Centro/Sud Italia).
La seconda sessione della prima giornata di attività è proseguita sul tema “Energia”, con gli interventi a cura di (F. Raggiotto, Stiferite s.r.l.), Energy management of the smart city through information systems and models (A. Pasquinelli, L. C. Tagliabue, E. De Angelis, F. Guzzetti, A. Ciribini), Nearly zero energy multifunctional modules for public use (M. Caini, R. Paparella), Earthworks fuel consumption in residential building projects (B. Bossi, M. L. Trani), Integration of BIM-GIS systems for energy-efficient hospital buildings. The Streamer research and the case (studio del policlinico di Careggi, Firenze, a cura di L. Marzi, R. Di Giulio, B. Turillazzi, F. Terzaghi, A. Giuntini), 5D BIM for construction site surveying (M. L. Trani, M. Cassano, S. L. Cavalli Pontiroli, G. Zoia).
La terza sessione della giornata, “Building Performance Engineering”, ha accolto dimostrazioni sull’utilizzo di droni, per proseguire con riflessioni sulla monitorizzazione di UAV Application (E. Miraglia); Performance analysis of Model Predictive Control for the thermal control of buildings
(M. Lemma, M. Luzia, A. Carbonari, M. Vaccarini); Vapour barries or whole building hygrothermal design? When using the standards may yield to building pathologies (R. Paolini, T. Poli); Predicting energy performance of an educational building through artificial neural network (F. Re Cecconi, L.C. Tagliabue, A. L. C. Ciribini, E. De Angelis); Empirical approach for estimating reduced-order models of buildings (M. Benedettelli, B. Naticchia, A. Carbonari, M. Vaccarini); Normalized Total Global Cost for environmental sustainability assessments: a BIM approach (F. Iannone, A. Pavone, L. Ferrante); VPL for Building Performance Simulation: a case study in light analysis (C. Zanchetta, R. Paparella); Digital information and hedonic models to improve decision making processes (BIM-GIS), a cura di A. Pavan, C. Mirarchi.
Linvea: Technological innovation and Sustainability of construction
Nella giornata del 1 luglio, le attività del convegno sono riprese, proseguendo il complesso di studi, riflessioni, suggerimenti e analisi sui temi della Building Information Management & Information and Communications Technology, Sostenibilità, Design and consultancy management & Models for design and construction, Life Cycle Management & Project construction and integrated system management.
Nella fase di dibattito sulla Sotenibilità, si inserisce l’intervento di Linvea srl, “Technological innovation and Sustainability of construction”. L’intervento ha riguardato le varie forme attuali della "tecnologia e sostenibilità dei prodotti vernicianti". In particolare, i concetti chiave esposti da Linvea, si sono focalizzati sulle più recenti tecnologie innovative in ambito edilizio, sulle ultime peculiarità dei prodotti vernicianti relaivamente al rispetto ambientale e alla sostenibilità, sulle nuove metodiche e tecniche ingegneristiche, tecnologicamente ed ecologicamente avanzate.