LA PREVENZIONE DELLE MUFFE IN CUCINA, BAGNO E CANTINA
UMIDITA’ E MUFFA: NEMICI DEL COLORE
Il problema delle muffe e dell'umidità è una "piaga" che colpisce moltissime abitazioni.
Prima però di analizzare i rimedi è bene spiegare quali sono le cause di questo fenomeno e come si manifesta.
Innanzitutto occorre fare una prima distinzione tra l'umidità che compare a macchie circoscritte e quella diffusa in generale sulle pareti.
La prima inizia a manifestarsi con delle efflorescenze della superfici e, il sollevamento della pittura, la fioritura dell'intonaco (se in gesso) e prosegue il suo processo con la comparsa di macchie scure e quindi con la formazione delle muffe. In questo caso è evidente che il danno è causato da un incidente specifico quale la rottura di una tubazione dell'impianto idrico o di riscaldamento oppure il distacco dei collari dei tubi di scarico.
Se invece il fenomeno colpisce uniformemente una parete oppure è diffuso in tutto il locale, risulta evidente che il danno ha origini ben più gravi.
Prima quindi di iniziare un ciclo di pitturazione delle pareti devastate da queste "malattie" è bene ricercare e porre rimedio alle reali cause di questi incidenti. Solo dopo aver eliminato nel migliore de i modi le cause dell'umidità, eventualmente anche con l'aiuto di un professionista, potrete iniziare il trattamento protettivo. Senza queste operazioni preliminari l'umidità continuerà ad infiltrarsi e, presto o tardi, vi si ripresenteranno gli stessi problemi .
Ma vediamo comunque qual è l'attrezzatura necessaria.
Pennello piatto:
Vi sarà molto utile sia per applicare il detergente contro la muffa, sia per delineare i contorni del locale, degli infissi e degli interruttori prima dell'applicazione a rullo.
Rullo:
I modelli a pelo lungo sono il prodotto ideale per l'applicazione del le
pitture murali. Acquistatene uno di misura media in modo da rendere più semplice la maneggevolezza.
Prolunga per rullo:
Sostituisce egregiamente la tradizionale scala per la tinteggiatura dei soffitti. Chi non fosse in possesso di una pro lunga potrà tranquillamente utilizzare un comune manico di scopa.
Secchio e grata:
La vaschetta per rulli dotata di serbatoio può essere sostituita da un secchio o dallo stesso contenitore della pittura murale. Indispensabile
invece la grata per la strizzatura del rullo.
Raschietti:
Sono particolarmente indicati per eliminare le vecchie pitture male ancorate i modelli con la lama larga e piatta. L'attrezzo a forma triangolare è soprattutto utile per allargare le crepe.
Spatola per stuccare:
Le crepe e i grossi difetti della superficie devono essere stuccati e lisciati ne l migliore de i modi. Con questo utensile queste operazioni risulteranno più accessibili a tutti.
Carta vetrata:
Utilizzate della carta con grana 160 e montatela su un apposito tampone. In questo modo rende re te più agevole il compito di livellare al meglio le stuccature.
LE CAUSE DELL’ UMIDITA’
Abbiamo già detto che se le macchie di muffa ed umidità sono localizzate in alcuni punti specifici è segno che all'interno della struttura si è verificato un guasto o una perdita di natura idrica. Ma se l'umidità colpisce in modo uniforme zone più ampie, come ci dobbiamo comportare?
In questo caso possono essere individuate tre situazioni differenti fra loro che nascondono tre cause altrettanto diverse.
UMIDITÀ PER RISALITA CAPILLARE:
In questo caso le tracce di umidità si manifestano solo nel piano più basso e prevalentemente nella parte bassa della parete ( 1-1/2 mt dal pavimento) lungo tutto il perimetro dell’abitazione. La causa di questo fenomeno è dovuta alla mancanza di impermeabilizzazione dei muri ch e assorbono acqua da l terreno quasi fossero delle spugne.
UMIDITÀ DA ACQUA BATTENTE:
Le muffe si manifestano solo nelle stagioni più piovose e su tutte le pareti. Ciò significa che il muro non è sufficientemente impermeabile e lascia trasudare l'acqua piovana. Si avranno danni più gravi se anche lo scantinato risulta male impermeabilizzato.
UMIDITÀ DI CONDENSA:
Le macchie colpiscono soprattutto le pareti esposte a nord e in particolare vicino al soffitto. La causa è molto semplice : il vapore acqueo presente nel locale si deposita sulla parete più fredda provocando a lungo andare le condizioni ottimali per lo sviluppo delle muffe. Questo fenomeno è maggiormente presente in locali come i bagni o le cucine, in cui la presenza di vapore è molto elevata.
LE OPERAZIONI PRELIMINARI
I bagni e le cucine sono gli ambienti domestici più esposti al pericolo della formazione di muffe. La ragione è molto semplice: in questi locali si ha presenza di vapore acqueo che condensandosi sulle pareti crea le condizioni più favorevoli allo sviluppo delle spore della muffa. Perciò, al momento della tinteggiatura delle pareti, è necessario scegliere un ciclo applicativo specifico: nel nostro caso utilizzando il disinfettante Igienix e la pittura murale Linea Igienix (Lavabile/Traspirante/Termoisolante).
Prima però di procedere alla pitturazione è necessario preparare in modo adeguato le pareti. Dopo una normale spazzolatura e il ripristino di eventuali crepe, è necessario stendere su tutta la superficie da trattare una mano di Igienix, prestando maggiore attenzione nelle zone più danneggiate dalla muffa. Attendete 6-8 ore per dare modo al prodotto di neutralizzare tutti gli agenti attivi delle muffe e quindi eliminate con un panno tutte le sostanze batteriche. Una volta risanate le pareti ed elimina te completamente le muffe, potrete procedere all'intervento di tinteggiatura vero e proprio utilizzando la pittura murale Linea Igienix (Lavabile/Traspirante/Termoisolante).
ALL’OPERA
La scelta de l prodotto giusto è strettamente legata al tipo di problema che vogliamo risolvere. Cerchiamo quindi di individuare tre possibili soluzioni che, in linea di massima, sono adattabili alla stragrande maggioranza dei casi: la necessità di eliminare il problema muffa, il problema umidità e la necessità di un intervento preventivo.
Nel primo caso - cioè la presenza di muffa - dopo aver eliminato le spore con Igienix occorre applicare 2 mani di Igienix Lavabile diluite nella misura del 50% con acqua. Si tratta di un'idropittura dotata di spiccate caratteristiche antimuffa con ottime caratteristiche di lavabilità.
Nel secondo caso, e cioè in presenza di forte umidità vi consigliamo l'applicazione di 2 mani abbondanti di Igienix Termoisolante.
Generalmente due mani di Igienix Termoisolante sono sufficienti a risanare la maggior parte delle superfici umide: per poter esplicare appieno le sue capacità questo prodotto deve essere applicato in tre mani di finitura: utilizzando un rullo a pelo medio. Quindi circa 8-10 metri quadrati con 1 litro.
Se infine il vostro problema è la prevenzione vi segnaliamo la pittura traspirante per bagni e cucine Igienix Lavabile, specificatamente studiata per locali con forte tasso di umidità.
Sono indispensabili 2 mani di Igienix Lavabile, diluite nella misura del 50% con acqua.
Vi ricordiamo infine di attendere sempre, fra la prima e la
seconda mano , il tempo necessario alla pittura per asciugare; in particolare vi ricordiamo che Igienix ha un tempo di reazione con la muffa valutabile in 6-8 ore.
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